Balli proibiti

Questo è un racconto che ho scritto quattro anni fa ma che non avevo mai pubblicato.
Chi non ricorda il film Dirty Dancing?
Che sensualità in quel ballo intrigante….
Ho sempre sognato un ballo così.
Purtroppo non sono così bravo a ballare anche se mi piace molto.
A noi piace molto andare in Costa Azzurra e una sera, durante uno straordinario fine settimana a Nizza, siamo andati a passare la serata in un club privé a Cannes.
Ambiente accogliente con luci soffuse, una cena deliziosa consumata al tavolo insieme ad un’altra coppia.
Qualche racconto sulle nostre esperienze di club e di spiagge naturiste, un ottimo vino francese,seguito da un buon champagne e la musica si anima.
Così cominciamo a ballare.
La mia donna aveva un abito estivo, leggero, con una discreta scollatura che valorizzava il suo bel decolté e corto quel tanto che permetteva di ammirare le sue belle gambe abbronzate.
Balliamo e ci sfioriamo, la accarezzo più volte, la stringo, sento i suoi capezzoli turgidi attraverso il vestito, allungo la mia mano sul suo sedere, è meraviglioso, il vestito leggero mi fa gustare le forme del suo lato b.
Ci sfioriamo più volte con piacere ed eccitazione crescente.
Accanto a noi altre coppie ballano e tra queste una mi colpisce per la sensualità dei movimenti.
Lui un ragazzo un po’ scuro di pelle come i tanti tunisini e algerini che abitano ormai da decenni in Costa Azzurra, lei una bella ragazza mora con un vestito anche lei molto leggero.
Lui la guida in un ballo molto sensuale, vedo la sua mano che si appoggia sul sedere per guidare i movimenti di lei, si strusciano, e immagino il contatto del sesso di lui e di lei…
Vorrei ballare anche io così…
La coppia vicino a noi smette di ballare, anche noi smettiamo e io mi allontano dalla mia donna per andare in bagno.
Il bagno è al piano di sopra, ne approfitto per rinfrescarmi un po’, ripenso alla coppia che ballava vicino a noi.
Quando scendo le scale e ritorno nella sala da ballo vedo che la mia donna non è più seduta dove l’avevo lasciata.
Guardo in pista e la vedo ballare insieme al ragazzo moro, lo stesso che aveva acceso la mia fantasia.
Ballano molto attaccati, lui struscia il suo bacino a quello di lei, una mano accarezza la sua spalla nuda e scende lungo la schiena, avvolge il sedere di lei.
Sotto il tocco della mano Il vestito si increspa, sale, lasciando nuda la coscia abbronzata di lei.
La sua mano accarezza la coscia e la natica praticamente nuda.
Le mani di lei accarezzano la spalla, il braccio, il torace di lui
I due corpi si muovono ben sincronizzati seguendo il tempo della musica.
Lui muove il suo bacino verso di lei e immagino il suo cazzo probabilmente duro che spinge verso la coscia o l’inguine di lei.
Vedo lei che risponde a sua volta puntando il suo ventre verso di lui come se cercasse di sentirlo meglio.
Le mani di lui accarezzano il seno di lei.
Conosco la sensibilità dei suoi capezzoli, li immagino turgidi, ben eretti al contatto di quelle mani sconosciute.
Il ballo continua così mentre io passo davanti a loro che non si accorgono di me, vado la bar, prendo una coppa di champagne, voglio offrirla a lei quando smetterà di ballare con lui.
Ripasso davanti a loro ma non si accorgono di me e vado a sedermi a un tavolo in una posizione in cui potevo godermi la scena.
Mentre loro continuano questo ballo intrigante sento il mio cazzo crescere e me lo tocco leggermente sperando che lei mi veda.
Vorrei masturbarmi un po’ davanti a loro, sicuro che lei veda quello che sto facendo, ma purtroppo loro non mi vedono.
Sorseggio lo champagne mentre vedo che lei continua a spingere il suo bacino e la sua fica contro di lui mentre le mani di lui cercano insistentemente la pelle nuda e calda di lei, le braccia, le spalle, il seno, l’attaccatura delle cosce con il sedere facendo salire il vestito e mostrando a me quelle cosce che mi eccitano tanto.
Lui vuole azzardare un po’ di più e guida la mano di lei all’interno dei pantaloni per farselo toccare.
La sua mano è scomparsa, segno che lei lo sta seguendo in questo gioco.
Dopo qualche minuto lei tira fuori la sua mano e gli sorride, si scambiano qualche parola e vedo di nuovo il ventre di lei che spinge contro di lui.
Immagino la sua fica bagnata e la mia eccitazione sale aspettando il momento in cui lei mi racconterà tutto quello che ha provato.
Vorrei unirmi a loro andando dietro a lei, puntando il mio cazzo contro il suo culo e farla godere di questo doppio contatto ma non so se lei gradisce questo gioco o preferisce questo ballo intrigante a due.
Ad un certo punto si separano e lei si guarda intorno per cercarmi.
Le vado incontro, l'abbraccio e la bacio.
Lei mi guarda sorridendo perchè ha sentito la durezza del mio cazzo eccitato.
Chissà che effetto le fa sentire due cazzi duri appoggiati al suo ventre a distanza di pochi minuti uno dall'altro, intanto le offro lo champagne dicendole “Sei bellissima”.
Tante volte le avevo espresso il mio desiderio di vederla ballare strusciandosi stretta ad un uomo, anche pochi minuti prima di ballare le avevo rinnovato questo mio desiderio.
Lei mi aveva accontentato.
Lo aveva fatto per me o lo aveva fatto per se stessa?
Probabilmente un po’ per tutti e due i motivi.
Io ero molto felice, mi era piaciuto tanto vederla lì a pochi metri da me strusciarsi ad un uomo in un ballo "proibito".
In quei momenti ho provato emozioni e sensazioni bellissime.
Immaginavo il suo divertimento e il suo piacere nell’essere avvolta in un ballo così sensuale.
Poco dopo, in camera abbiamo fatto una delle scopate più belle della nostra vita.